וַיַּֽחֲלֹ֗ם וְהִנֵּ֤ה סֻלָּם֙ מֻצָּ֣ב אַ֔רְצָה וְרֹאשׁ֖וֹ מַגִּ֣יעַ הַשָּׁמָ֑יְמָה וְהִנֵּה֙ מַלְאֲכֵ֣י אֱלֹהִ֔ים עֹלִ֥ים וְיֹֽרְדִ֖ים בּֽוֹ: וְהִנֵּ֨ה יְהֹוָ֜ה נִצָּ֣ב עָלָיו֘ וַיֹּאמַר֒ אֲנִ֣י יְהֹוָ֗ה אֱלֹהֵי֙ אַבְרָהָ֣ם אָבִ֔יךָ וֵֽאלֹהֵ֖י יִצְחָ֑ק הָאָ֗רֶץ אֲשֶׁ֤ר אַתָּה֙ שֹׁכֵ֣ב עָלֶ֔יהָ לְךָ֥ אֶתְּנֶ֖נָּה וּלְזַרְעֶֽךָ:
Fece un sogno: una scala poggiava sulla terra, mentre la sua cima toccava il cielo; e gli angeli di Dio salivano e scendevano per la scala. Il SIGNORE stava al di sopra di essa e gli disse: «Io sono il SIGNORE, il Dio d’Abraamo tuo padre e il Dio d’Isacco. La terra sulla quale tu stai coricato, io la darò a te e alla tua discendenza.
Genesi 28:12-13
La porzione di questa settimana contiene una storia molto conosciuta, la storia della scala di Giacobbe. Il sulam, che in Ebraico significa scala, si estende verso la terra e verso il cielo. È importante per la prospettiva della storia. La scala non ha origine sulla terra e si estende verso l’alto. La prospettiva della narrazione non proviene dalla terra, ma piuttosto dal centro della scala. L’Ebraico lo esprime chiaramente in base all’uso del termine ארצה, che è specificamente verso la terra. Così, Giacobbe, nel suo sogno, vede questa visione dal di fuori di tempo e spazio. Comprendere che questa visione è vista da una prospettiva fuori da tempo e da spazio è cruciale per comprendere l’importanza della visione.
Giacobbe vede, fuori da tempo e spazio, messaggeri di Hashem salire e scendere su una scala. Al di là di tempo e spazio, cosa significa “salire e scendere”? Questa non è una storia di angeli in movimento. Il movimento richiede tempo e spazio. Quindi, se Giacobbe non sta parlando di movimento, cosa sta cercando di trasmettere sui messaggeri di Hashem nel suo sogno?
Ci sono più cieli. Paolo fa riferimento a questo concetto. Poiché Giacobbe non parla di movimento nella storia, deve parlare di comunicazione tra i diversi cieli e la terra. I messaggeri di Hashem trasmettono messaggi tra i diversi cieli e anche tra di essi e la terra.
Giovanni 1:51 ci dice: “Poi gli disse: “Sì, in verità vi dico che vedrete il cielo aperto e gli angeli di Dio salire e scendere sul Figlio dell’uomo”. Ovviamente, lo scopo di Yeshua qui non è dire che egli è una scala, piuttosto, Yeshua è il meccanismo di comunicazione tra i diversi cieli e la terra. Yeshua il Messia è molto più di una persona sulla terra. Egli è la struttura su cui il cielo e la terra si basano per la loro stessa esistenza. Senza Yeshua, non c’è alcuna comunicazione tra i diversi cieli e la terra. L’esistenza dipende dal Mashiach.
Shabbat shalom.