וְלָֽקַחְתָּ֞ מִן־הַדָּ֨ם אֲשֶׁ֥ר עַל־הַמִּזְבֵּ֘חַ֘ וּמִשֶּׁ֣מֶן הַמִּשְׁחָה֒ וְהִזֵּיתָ֤ עַל־אַֽהֲרֹן֙ וְעַל־בְּגָדָ֔יו וְעַל־בָּנָ֛יו וְעַל־בִּגְדֵ֥י בָנָ֖יו אִתּ֑וֹ וְקָדַ֥שׁ הוּא֙ וּבְגָדָ֔יו וּבָנָ֛יו וּבִגְדֵ֥י בָנָ֖יו אִתּֽוֹ: וְלָֽקַחְתָּ֣ מִן־הָ֠אַ֠יִל הַחֵ֨לֶב וְהָֽאַלְיָ֜ה וְאֶת־הַחֵ֣לֶב | הַמְכַסֶּ֣ה אֶת־הַקֶּ֗רֶב וְאֵ֨ת יֹתֶ֤רֶת הַכָּבֵד֙ וְאֵ֣ת | שְׁתֵּ֣י הַכְּלָיֹ֗ת וְאֶת־הַחֵ֨לֶב֙ אֲשֶׁ֣ר עֲלֵיהֶ֔ן וְאֵ֖ת שׁ֣וֹק הַיָּמִ֑ין כִּ֛י אֵ֥יל מִלֻּאִ֖ים הֽוּא: וְכִכַּ֨ר לֶ֜חֶם אַחַ֗ת וְחַלַּ֨ת לֶ֥חֶם שֶׁ֛מֶן אַחַ֖ת וְרָקִ֣יק אֶחָ֑ד מִסַּל֙ הַמַּצּ֔וֹת אֲשֶׁ֖ר לִפְנֵ֥י יְהֹוָֽה: וְשַׂמְתָּ֣ הַכֹּ֔ל עַ֚ל כַּפֵּ֣י אַֽהֲרֹ֔ן וְעַ֖ל כַּפֵּ֣י בָנָ֑יו וְהֵֽנַפְתָּ֥ אֹתָ֛ם תְּנוּפָ֖ה לִפְנֵ֥י יְהֹוָֽה:
E prenderai del sangue che è sull’altare, e dell’olio dell’unzione, e ne aspergerai Aaronne e i suoi paramenti, e i suoi figliuoli e i paramenti de’ suoi figliuoli con lui. Così saranno consacrati lui, i suoi paramenti, i suoi figliuoli e i loro paramenti con lui. Prenderai pure il grasso del montone, la coda, il grasso che copre le interiora, la rete del fegato, i due arnioni e il grasso che v’è sopra e la coscia destra, perché è un montone di Miluim; prenderai anche un pane, una focaccia oliata e una galletta dal paniere degli azzimi che è davanti all’Eterno; e porrai tutte queste cose sulle palme delle mani d’Aaronne e sulle palme delle mani de’ suoi figliuoli, e le agiterai come offerta agitata davanti all’Eterno.
Esodo 29:21-24
La porzione di Torah di questa settimana contiene le istruzioni per il Miluim. L’intero Esodo 29 descrive come il Kahuna, il Sacerdozio, deve essere stabilito e inaugurato relativamente ai suoi compiti nel Mishkan. Esodo 29:22 descrive l’offerta di un montone per la cerimonia come un’offerta di Miluim. Miluim è talvolta tradotto come perfezione. La radice della parola è Maleh indica pienezza o compimento. L’idea qui è che né il Mishkan, né il Kahuna sono completi finché l’insediamento non inaugura le offerte che vengono fatte nel Mishkan.
È interessante notare che questo termine Miluim è usato in ebraico moderno per indicare i riservisti nello Tzaha “l. Questo perché il dovere di una persona non è pieno o completo fino a quando il suo dovere nel Miluim non è adempiuto.
Nella storia di Israele, questo insediamento è uno dei momenti più importanti e drammatici. Dal momento in cui il Miluim viene eseguito fino alla distruzione del Tempio di Salomone da parte di Nabucodonosor, Israele ha eseguito i sacrifici e le offerte richieste da Hashem ogni giorno. Quindi, il Miluim vero e proprio inizia un nuovo capitolo nella relazione di Israele con Hashem che continuerà ininterrottamente fino alla prima distruzione. I dettagli della cerimonia in Esodo 20 sono molto semplici e meritano molto studio. Shabbat shalom